Potatura piante: consigli utili
I servizi di potatura piante sono tra i più richiesti perché potare è un’attività importantissima per la vita in salute del giardino. Le piante adorano essere illuminate dal sole, e la potatura deve favorire questa predisposizione naturale aiutandole a crescere forti e rigogliose, eliminando rami secchi e prevenendo così anche possibili malattie.
La potatura delle piante deve essere fatta nel momento giusto dell’anno, che generalmente coincide con la fase di riposo vegetativo della pianta (dall’autunno dopo la caduta delle foglie alla primavera allo sbocciare dei nuovi germogli). Esiste anche una potatura piante chiamata potatura verde che si esegue dalla primavera all’estate per eliminare la vegetazione superflua dalle piante molto rigogliose.
La potare piante permette alla stesse di liberarsi di rami secchi e di “alleggerire” la chioma per far filtrare meglio il sole. Generalmente si esegue una potatura intensa su alberi vecchi, mentre di procede con una potature leggera su alberi giovani in piena fruttificazione. In linea di massima possiamo dire che più una pianta è vecchia, e quindi meno vigorosa, più va potata intensamente. Per quanto riguarda i singoli rami vale invece il contrario: per bilanciare crescita e fruttificazione vanno accorciati maggiormente i rami vigorosi, e meno quelli deboli.
Il taglio di potatura va eseguito circa a 7 mm sopra la gemma con un’angolazione di 45° rivolta verso il basso dalla parte opposta della gemma. Prima di potare è assolutamente necessario conoscere le caratteristiche della pianta su cui si desidera intervenire e il taglio deve essere eseguito con lame adeguate ben affilate.
Sfalcio del prato
Lo sfalcio periodico del prato è un’ottima soluzione per rendere il manto erboso robusto e soffice, ma è necessario procedere con cautela per non rischiare di danneggiarlo. Per ottenere un prato sano, senza erbe infestanti e malattie, è importante rasarlo nella maniera corretta.
Il prato è costituito da tante singole piantine d’erba che con lo sfalcio si irrobustiscono ed infittiscono. Bisogna però fare molta attenzione perché se lo sfalcio accorcia eccessivamente l’erba le singole piantine faranno fatica a crescere. Il rischio maggiore è rendere debole il prato, diradandolo con erba troppo sottile, rischiando di esporlo alla diffusione di erbe infestanti che causano malattie.
Lo sfalcio dell’erba alla giusta altezza è molto importante, che ovviamente varia in base al tipo di erba, al periodo dell’anno e alle condizioni di crescita. L’erba richiede sfalci più frequenti nel periodo di massima crescita, anche se possiamo definire che non conviene rimuovere mai più di un terzo dell’altezza dell’erba. In zone più fresche, i prati crescono soprattutto durante la primavera e l’autunno con un’altezza ideale di 6–10 cm. In zone più calde, i prati crescono soprattutto durante l’estate con un’altezza ideale di 10-15 cm. Durante i periodi di maggior crescita, è importante sfalciare settimanalmente, mentre durante i periodi di minor crescita, gli sfalci verranno eseguiti con una frequenza minore.
Alcuni ottimi consigli sono per lo sfalcio dell’erba del prato sono:
- Tagliate l’erba quando è asciutta.
- Tagliate l’erba nelle ore più fresche della giornata.
- Tagliate l’erba con lame ben affilate.
- Tagliate l’erba in senso alternato per evitare di creare solchi o compattare troppo il suolo.
Se vuoi affidare il tuo giardino a professionisti, sia per la potature piante, sia per lo sfalcio dell’erba, contattaci senza impegno per maggiori informazioni.
